“Miopia, ipermetropia o astigmatismo: nessuna preoccupazione!”
“… sono cieca come una talpaˮ, sospirava Marilyn Monroe nella commedia americana “Come sposare un milionarioˮ del 1953. Poi, prendeva dalla borsetta un fantastico paio di occhiali Cateye e li indossava: una bellezza davvero mozzafiato.
La bionda per antonomasia ha reso un supporto visivo un accessorio cult e sexy ed ha trasformato un presunto difetto – la sua ametropia – una tendenza di moda! Fu grazie a Marylin che tutte le giovani donne dell’epoca vollero indossare occhiali Cateye e, in alcune montature, erano inseriti davvero solo dei vetri da finestra!
Oggi, il grande eroe dei piccoli indossa lenti rotonde e si chiama Harry Potter. Gli occhiali per bambini non fanno più paura ai piccoli che li devono indossare, da quando Fielmann ha fatto la magia, trasformando i terribili occhiali rimborsati dalle casse malattia in una vasta gamma di veri e propri gioielli.
Non preoccuparti: attraverso opportune lenti per occhiali e lenti a contatto, la maggior parte dei difetti visivi è facilmente risolvibile! Il termine "ametropia" è un termine tecnico nel campo dell'ottica, il quale, in contrapposizione a "emmetropia" che indica una visione senza difetti, si riferisce a una divergenza rispetto alla norma.
Prendiamo ad esempio la distanza focale del cristallino: dipende dal potere diottrico della lente. Tuttavia, anche se la lente fa confluire regolarmente la luce, può sempre verificarsi che sulla retina non si formi un’immagine nitida, se il bulbo oculare è troppo corto o troppo lungo. Al mondo ci sono persone con il naso lungo o corto e persone con un bulbo oculare allungato o accorciato. Mentre, generalmente, la lunghezza del naso non riveste un ruolo essenziale nella percezione degli odori, la lunghezza del bulbo oculare è fondamentale nella definizione di una visione normale, miope o ipermetrope.
L’ottico ha accertato la presenza di un tipo di ametropia? Nessun problema! Siete in ottima compagnia: attualmente, bombe sexy, maghi, pirati e una persona su due residenti in Germania, indossano un paio di occhiali. Miopia, ipermetropia, presbiopia e astigmatismo sono termini derivati dal greco che indicano rispettivamente: l’incapacità di vedere bene gli oggetti lontani, l’impossibilità di vedere bene gli oggetti lontani e gli oggetti vicini; l’incapacità di vedere bene gli oggetti vicini e una distorsione della superficie della cornea.
Già oltre 60 anni fa, Marilyn Monroe, indossando i suoi occhiali Cateye, ha dimostrato che non avere una visione perfetta, o per dirlo in greco, non avere un occhio emmetrope, può donare un look incredibilmente sexy.
A proposito:
Johnny Depp, in “Pirati dei Caraibi - La maledizione della prima lunaˮ, non indossava né occhiali né, come è tipico per i pirati dei film, una benda sull’occhio. Lo sapevate che il famoso attore hollywoodiano nella vita reale ha un deficit visivo molto accentuato? Senza occhiali Johnny Depp non distinguerebbe una nave di pirati da una nave portacontainer…!